Gestori di carburante

Assistiamo, in tutta Italia, gestori carburanti (comodatari, associati in partecipazione, appaltanti di servizi, etc.) in controversie legali, individuali e collettive, per la salvaguardia delle attività e contro abusi economici e squilibri contrattuali.

Difendiamo i gestori contro abusi che impongono erosioni dei margini, riduzioni dei rimborsi dei cali, etero controllo dei prezzi (con connessioni da remoto o altre modalità), mancati pagamenti di conguagli, eccessive differenze di prezzi tra modalità “servito” e “self”, concorrenza sleale intrabrand, abusi di dipendenza economica.

Difendiamo i gestori che non vogliono sottoscrivere contratti e applicare accordi che impongono la riduzione dei già esigui margini di guadagno o che ne limitano ulteriormente autonomia e garanzie.

Patrociniamo gestori che hanno sottoscritto contratti penalizzanti quali quelli di appalto di servizi, associazione in partecipazione, connessione per il controllo dei prezzi, etc.

Tuteliamo i gestori che necessitano di assistenza individuale, anche con applicazione della disciplina del settore, degli accordi interprofessionali, accordi economici, trattative negoziali, etc.

Nel 2008 abbiamo ottenuto, dal tribunale di Milano, le prime declaratorie di nullità dei contratti di associazione in partecipazione, poi sono seguite analoghe declaratorie del tribunale di Roma.

Nel 2017 abbiamo ottenuto, dal tribunale penale di Roma, il riconoscimento della della responsabilità dei dirigenti di un’importante compagnia petrolifera per le truffe perpetrate in danno dei gestori con contratti di gestione truffaldini.

Nel 2018 abbiamo ottenuto dal tribunale di Roma l’inibizione ad una importante petrolifera della pratica di prezzi di cessione del carburante differenziati tra gli impianti della medesima bandiera (c.d. concorrenza sleale intrabrand).

Nel 2020 abbiamo ottenuto, dalla Corte d’appello Di Milano, la conferma della sentenza di primo grado con la quale è stata dichiarata la nullità del contratto di associazione in partecipazione.

Nel 2020 abbiamo iniziato a perseguire una importante compagnia per il mancato pagamento degli sconti sul carburante in giacenza al 31 12 2018 e per il mancato conguaglio degli sconti in fattura e di quanto dovuto in seguito alle vendite sottocosto (sia per gestori “connessi” che per gestori ai quali le variazioni di prezzo venivano comunicate via mail).
Contro la medesima compagnia abbiamo ottenuto decreti ingiuntivi pagamenti per il mancato pagamento dei canoni e delle royalties ai retisti proprietari degli impianti convenzionati.

In questi anni abbiamo ottenuto il pagamento dei cali con corrisposti e ci siamo opposti a false accuse di violazioni di sigilli, in ogni sede (civile e penale) e con ogni tipo di procedimento (in via d’urgenza e in via ordinaria).

  • Abuso di dipendenza economica
  • Affitto rami di azienda
  • Applicazione accordi economici e interprofessionali
  • Applicazione prezzi carburante
  • Assistenza cessazione del rapporto
  • Autolavaggi
  • Cali
  • Campagne promozionali
  • Carte carburante
  • Carte di credito
  • Cipreg
  • Concorrenza sleale (intrabrand)
  • Contratto affitto ramo di azienda
  • Contratto di associazione in partecipazione
  • Contratto di comodato
  • Contratto di franchising
  • Contratto di somministrazione
  • Controlli metrici
  • Differenziale tra prezzo self e servito
  • Fideiussioni (abusi, escussione indebite, etc.)
  • Infortuni sul lavoro
  • Market oil
  • Market non oil
  • Mediazioni e negoziazioni
  • Modifiche unilaterali sconti
  • Penale (sigilli, cali, inquinamenti, appropriazioni indebite, truffe contrattuali, etc.)
  • Prezzi di cessione discriminatori
  • Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro
  • Promozioni
  • Provvedimenti di urgenza
  • Recupero crediti
  • Responsabilità Civile
  • Riconciliazioni contabili
  • Risarcimento danni
  • Ritardo pagamenti somme
  • Sigilli
  • Trattative negoziali

Tabella dei costi delle controversie civili dei gestori di carburanti [pdf]